
ASCOLTO GENERATIVO
Percorso di accompagnamento personalizzato

La fase dell’ASCOLTARE GENERATIVO è il punto di partenza del percorso Ri- Generiamoci e prevede una serie di incontri gratuiti coordinati dall’associazione ConTatto APS.
Al termine degli incontri vengono definite insieme le priorità e si comprende come ripartire, come affrontare i problemi anche con soluzioni tecniche personalizzate, quali ad esempio: riposizionamento impresa e verifica di soluzioni ad hoc che prevedano l’utilizzo del Fondo Fraterno Generativo o lo Sportello di microcredito di MEEC.
Gli incontri sono di due tipi:
- ascolto del gruppo e del sogno imprenditoriale una volta a settimana;
- consulenza tecnica per illustrare, alla luce dei bisogni emersi, possibili percorsi di accompagnamento o soluzioni ad hoc.
Le informazioni raccolte saranno gestite in maniera assolutamente riservata e nel rispetto della privacy.

SPORTELLO DI MICROCREDITO


Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico che permette l’accesso ai servizi finanziari alle persone in condizioni di povertà ed emarginazione. Il microcredito viene definito come “credito di piccolo ammontare finalizzato all’avvio di un’attività imprenditoriale o per far fronte a spese d’emergenza nei confronti di soggetti vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico, che generalmente sono esclusi dal settore finanziario formale”
Lo sportello Microcredito sarà gestito in collaborazione con la MECC S.C. Impresa Sociale (Microcredito per l’Economia Civile e di Comunione Società Cooperativa – Impresa Sociale), soggetto di finanza etica per l’attività di microcredito. I principali soci fondatori sono la Fondazione di Comunità di Messina Onlus – Distretto Sociale Evoluto e la E. di C. S.p.A. società benefit – Polo Lionello Bonfanti di Figline e Incisa V.no (FI) – Loppiano. Dal 2018 tra i soci si è aggiunta La Siembra Coop.Soc.A.R.L. di Crema (CR).
La MECC S.C. Impresa Sociale ha siglato con ConTatto APS un accordo di collaborazione divenendo HUB d’Area : principale porta d’accesso ai servizi del MECC, con funzione di ascolto, di orientamento ai percorsi formativi periodici e di assistenza pre e post istruttoria.

FONDO GENERATIVO


Il Fondo Fraterno Generativo (FFG) nasce con lo scopo di sostenere economicamente progetti e percorsi imprenditoriali che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19 o per altre problematiche.
Il Fondo Fraterno Generativo (FFG) è costituito dall’Associazione di ConTatto APS, in collaborazione con la Fondazione di Comunità di Messina ed è alimentato dalle donazioni di privati, organizzazioni, enti o imprese, che la stessa Associazione promuoverà attraverso apposite campagne di raccolta fondi.
Il FFG è destinato alle piccole e micro imprese che versano in particolari situazioni di difficoltà economico-finanziaria.
Nel percorso di accompagnamento personalizzato, il FFG potrà essere utilizzato come erogazione a fondo perduto o per migliorare le condizioni e le modalità di erogazione del credito previste dal mercato ed attuate dagli istituti di credito o micro credito.

COVIAMO
Incubatore fraterno di Impresa



Il percorso Coviamo muove dal paradigma della Generatività Sociale e dell’Economia Civile, verso la prospettiva dell’Ecologia Integrale. È un progetto realizzato da ConTatto APS, On! – Trasformazioni Generative, in collaborazione con Banca di Taranto BCC – Banca di Credito Cooperativo e Fondazione Taranto 25.
E’ un percorso di incubazione fraterno specializzato in:
- accompagnamento di persone desiderose di far nascere nuove imprese “sostenibili e contributive” capaci di generare valore sociale, ambientale e culturale, sotto il vincolo della loro sostenibilità economica;
- riposizionamento strategico di impresa per le realtà imprenditoriali del territorio nello scenario locale e nazionale post Covid-19 con l’obiettivo di un rilancio delle attività di business nella prospettiva della sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Il Percorso COVIAMO si articola in 3 fasi:
- La Chiamata all’Impresa (Call) : promozione del percorso e la selezione dei team e delle idee imprenditoriali. Si cercano iniziative che intendono creare lavoro e generare valore, sotto il vincolo della loro sostenibilità economica, all’interno della prospettiva umana e sociale dell’Ecologia Integrale e nella prospettiva dei 17 UN Sustainable Development Goals (Agenda 2030). In questa fase di selezione si sviluppano incontri di ascolto degli imprenditori o potenziali imprenditori e delle loro idee imprenditoriali da sottoporre al percorso Coviamo;
- Lo Sviluppo dell’idea di impresa, con l’obiettivo di prototipare e testare le idee imprenditoriali attraverso un ciclo di 12 workshops di 3 ore da tenersi nell’arco di 4 mesi. Il percorso riprende la metodologia dell’Approccio Lean” che mira ad evidenziare la capacità del progetto imprenditoriale di generare valore prima di addentrarsi nella fase di esecuzione del progetto stesso, evitando così di investire tempo, denaro, relazioni e reputazione inutilmente. I team sviluppano e affinano l’idea imprenditoriale lavorando sul Concept dell’idea, sull’individuazione dei Target, sulla definizione dell’Offerta e della proposta di Valore, testando il progetto, sviluppando un Canvas generativo e un piano di Comunicazione;
- L’Esecuzione dell’impresa: Si tratta di un’offerta tecnica costruita su misura delle esigenze della nascente impresa, per passare dal design all’operatività. Una volta testata e definita l’idea imprenditoriale, un team di professionisti accompagnerà l’imprenditore nell’esecuzione della nuova impresa o nel processo di cambiamento e ri-generazione dell’impresa esistente, curando tutti gli aspetti necessari per la sua partenza: formazione, governance, linee di attività, orientamento strategico, sostenibilità, comunicazione, alleanze, impatto, finanziamento e accesso al credito.
A sostegno della comunità di imprenditori che si andrà a creare, i promotori andranno a costruire un ecosistema favorevole ad accogliere e sostenere le nascenti imprese nel loro “primo miglio” ( i primi sei – dodici mesi di attività), coinvolgendo nel progetto mentori e stakeholder.

PATTO DI RESTITUZIONE FRATERNO
L’attribuzione del sostegno economico, il suo importo è condizionato ad un Patto di Restituzione Fraterno.
L’impresa, infatti, deciderà le modalità di restituzione attraverso beni e servizi destinati a parti svantaggiate della comunità.
La finalità è generare un circuito di corresponsabilità e di aiuto reciproco per il benessere di tutti, mettendo al centro i bisogni, la relazione e la fiducia.